sabato 9 febbraio 2008

Onigiri (ricette)

こんばんは 日本語の学生,
eccoci alla seconda puntata delle ricette giapponesi.
Questa volta parleremo di un "piatto" che sicuramente conoscerete.. in modo particolare tutti voi che come me siete cresciuti a cartoni animati giapponesi (anime)!

Sto parlando degli Onigiri, quelle buffe polpette di riso di forma leggermente triangolare che avrete visto migliaia di volte negli anime.

Come per molte ricette esistono differenti varianti dell'Onigiri, partendo dalla semplice polpetta di riso bianco con all'interno una prugna salata e guarnita con l'immancabile alga nera, passando a quelle ripieni di salmone o verdure, per giungere ai yakionigiri polpette scottate sulla piastra e servite con salsa di soia.

Nato come pasto di fortuna per recuperare il riso avanzato, utilizzato come cibo per il viandante, nell'epoca attuale è così diffuso e ha così tante variante da poter diventare piatto completo o semplice snack ..

Onigiri

riso giapponese
alghe Nori (alghe in fogli, essiccate)
ripieno a scelta *
sale

* i tipi di ripieni possibili (tutti salati) sono:
le prugne umeboshi
le alghe “konbu”
il salmone (grigliato e salato)
e molti altri ingredienti vegetali e non

Preparazione:
lavare il riso con acqua fredda in una ciotola più volte fino a che l’acqua diventi quasi trasparente.
Lasciare asciugare circa mezz’ora in uno scolapasta con i buchi per raccogliere l’acqua in eccesso.
Mantenendo sempre il coperchio sulla pentola, cuocere a fuoco basso fino alla bollitura dell’acqua, dopodiché alzare il fuoco fino a cottura ultimata e all’evaporazione di tutta l’acqua.

A cottura ultimata, lasciar riposare almeno 10 minuti, poi mischiare.
Preparare quindi quattro piccole ciotole, una con sale fino, una con acqua, una con le alghe Nori, una con il ripieno che si è scelto e un piatto vuoto dove verranno posti gli onigiri completati.
Bagnare leggermente le mani con l’acqua nella ciotola, poi prendere un pizzico di sale fino e sfregare leggermente le mani.
Prendere con un cucchiaio bagnato il riso disporlo sul palmo della mano leggermente ricurva "a cucchiaio".
Premere leggermente al centro con il pollice dell’altra mano per creare il posto per il ripieno. Mettere un cucchiaino del ripieno scelto e coprire con un po’ di riso. Poi piegare la mano con il riso senza chiuderla completamente e porre l’altra da sopra orizzontalmente, nella stessa posizione, fino a chiudere il riso tra le due mani.
Cambiando le mani e ruotando il tutto una decina di volte si cercherà di dare alla polpetta dl riso una forma triangolare dallo spessore approssimativo di due dita.
Il nome Onigiri deriva dal verbo "impugnare" e sta ad indicare proprio questo tipo di preparazione.

Una volta definita la forma, porre l’alga Nori, che aderirà al riso bagnato, ad avvolgere in parte o tutto il riso. L’alga, oltre ad aggiungere sapore, servirà a non far attaccare il riso alle mani.

Spero che la ricetta vi sia piaciuta, potete trovarne altre sul blog corriereasia.com.

Per tutti coloro che desiderano una dimostrazione eccovi un bel video preso da youtube:


Buon divertimento e buon appetito!
Per ora è tutto, se avete qualche ricetta inseritela pure nei commenti, insieme al link di un'immagine ed eventualmente del sito da cui l'avrete tratta..
Vedrò di pubblicarla.

じゃあね。

19 commenti:

MarcoCera ha detto...

KONNICHIWA! Cercando una ricetta per gli onighiri ho trovato voi e ho piacevolmente scoperto che siete un corso di giapponese e che fate anche teatro! Bè... ANCHE NOI!!! :-D
Sono il coordinatore del gruppo di Teatro Giapponese della Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori di Forlì e abbiamo appena messo in cantiere lo spettacolo del 2009, la nostra 5° commedia. Veniteci a trovare su http://teatro.sslmit.unibo.it/giapponese e anche su Fabook (cercate il gruppo Teatro Giapponese SSLMIT)!
Potrebbe nascere un'interessantissima collaborazione!!!
Cari saluti!
Marco

Anonimo ha detto...

ma la tipa del video non ne ha messo di ripieno?

iGodness ha detto...

Il ripieno e' totalmente opzionale. Non tutti gli onigiri sono con "sorpresa".

J ha detto...

ti ringrazio per la dritta! ^^

Noemi ha detto...

Ma è obbligatori uscare il riso giapponese??

Anonimo ha detto...

Ma è obbligatorio usare il riso giapponese??

J ha detto...

Ciao,
obbligatorio penso sia un parolona...
sta di fatto che sarebbe meglio visto che si presta per questo tipo di ricette. Se poi la domanda è dove comprarlo... mmmm... io ho provato con i basmati o quelli per sushi della riso gallo... ma non sono del tutto soddisfatto, voglio provare a chiedere ad un cuoco giapponese.

spero di non aver creato troppi dubbi. ^^

MarcoCera ha detto...

Il basmati è il meno indicato, direi, perché il suo forte è proprio quello di non appiccicarsi.
Anni fa provai a farci il sushi e deventai scemo per farlo stare insieme. Poi l'hanno scorso l'ho detto alla mia prof di Giapponese... ed è rimasta letteralmente inorridita da questa mia confessione!!! :-D

Recentemente l'ho invitata a casa e mi ha insegnato a fare gli onigiri a mano (nessun vero giapponese usa gli stampini, è semplicissimo farli...)

Abbiamo usato un riso per sushi comprato in un negozietto dei cinesi. Basta cercare "sushi rice". Non sarà di qualità eccellente, ma almeno è il tipo di riso giusto.

J ha detto...

grazie Marco per la dritta!
A questo punto toglimi una curiosità... di che qualità è il riso per sushi ??
A questo punto aspettiamo le tue dritte per fare gli Onighiri! ^^

MarcoCera ha detto...

Dunque, io avevo fatto una sorta di piccola ricerca e avevo trovato che il riso per sushi più diffuso e pregiato si chiama Koshihikari. L'ho cercato e ho scoperto che la Gallo lo commercializza, ma io non l'ho mai trovato, nemmeno nei grandi supermercati. Inoltre la sensee mi ha detto che non è obbligatorio usare proprio quella varietà. Basta che sia riso giapponese, e non basmati, thai, ecc.
Quindi io uso il "sushi rice" scarso dei negozi cinesi oppure il più "mercenario" riso per sushi della Arnaboldi. Funzionano benissimo: sono appiccicosi come la colla da parati e gli onigiri stanno insieme anche se li fai rotolare dalle scale!
Poi, per fare la forma bisogna prima di tutto bagnare bene le mani (l'unico modo in assoluto per evitare che il riso ti ci si attacchi per sempre). Poi si immergono i polpastrelli di una mano in un po' di sale e si distribuisce sui palmi delle mani, si prende un po' di riso, si mette l'eventuale ripieno e si comincia a lavorare per dargli la forma, con le mani a conca, incastrate una nell'altra. Tre o quattro pressate, girando ogni volta l'onigiri, una striscia di nori ed è fatta!
いっただきます! -_^

P.S.
Ovviamente il riso va cotto come si cuoce in Giappone...

MarcoCera ha detto...

Ho trovato questo video, che oltre a suggerire un bel po' di ripieni, fa vedere bene anche il movimento delle mani per farli trinagolari, tondi, cilindrici...

Ah, per farli stare meglio insieme, il riso deve ustionare le mani. ^_^

Crispino ha detto...

Konniciwa, una ricerca per la ricetta degli onigiri mi ha portato a voi, io ho scoperto quale usare ed è buonissimo, il riso ORIGINARIO, provare per credere, sayonara

Anonimo ha detto...

TTwTT dove mi trovo un bento e le formine ? TTwTT

Anonimo ha detto...

Ehi, ma dove la trovo l'alga Nori?

Anonimo ha detto...

Ho letto in un blog che sorprendentemente l'italianissimo riso vialone può essere usato al posto del riso giapponese!
Appena proverò io stesso vi saprò dire se funziona davvero XD

Anonimo ha detto...

se volete il riso da sushi lo vendono qua:
http://www.ramen.it/categorie/prodotti_per_sushi_e_sashimi/26.html
Io l'ho provato e oltre a costare poco è buono, poi quelli di ramen sono molto gentili ;)

Anonimo ha detto...

il riso giusto è il riso "originario"
è piccolo e tondo..

Anonimo ha detto...

Grazie mille per la ricetta! *_* per il tipo di riso io mi son trovata benissimo con il "vialone nano", perché ha i chicchi abbastanza piccoli e tondetti, si compatta benissimo :D

Anonimo ha detto...

Ehhmm... E se io avessi utilizzato del comunissimo riso trovato nella dispensa di casa e mi fossero venuti bene?:P
L' unico dubbio che ho e' sul ripieno ... L' ultima volta non ho messo dentro nulla ma avevo in mente di prepararne per il pranzo di domenica con gli amici di domani e non so come farli ... avete qualche suggerimento?