Buongiorno a tutti!
Se avete un po’ di tempo durante questo fine settimana e non siete molto distanti da Verona, vi consiglio la mostra di un importante artista nipponico: Yasumasa Morimura.
Scopriamo insieme di cosa si tratta:
Yasumasa Morimura: un artista, tante personalitàじゃあね
Dal 22 Novembre 2008 al 21 Febbraio 2009 presso Byblos Art Gallery di Verona sarà possibile ammirare alcuni capolavori di Yasumasa Morimura tratti dalle sue serie più famose: “Actresses” e “Requiem for the XX century”. La galleria diverrà quasi un teatro in cui il protagonista camaleonticamente si maschera giocando con se stesso e con i personaggi rappresentativi dell’immaginario collettivo occidentale.
La mostra è curata da Filippo Maggia e non è un caso che sia ospitata da Byblos Art Gallery, nata sia con il proposito di dare spazio a progetti di alto valore culturale che privilegino tecniche espressive dell’avanguardia internazionale ma soprattutto con l’intento di promuovere l’amore e la passione per l’arte divenendo centro di incontri e scambio di idee tra artisti e personalità del settore pubblico.
Concentriamoci ora su questo importante artista nipponico soffermandoci su una sua affermazione: “L’arte è sostanzialmente spettacolo. Anche Michelangelo e Leonardo erano intrattenitori… Io non dipingo sulla tela, dipingo sulla mia faccia”.
Attraverso il mezzo della fotografia, eletto a suo strumento espressivo, Morimura affronta i temi dell’autoritratto e del travestimento, arte, quest’ultima, che ha radici di lunga data nella tradizione culturale giapponese.
L’artista, che in questo caso potremo anche definire “attore”, prova a “uscire da se stesso” per divenire “l’altro”, mettendo in discussione il mondo attuale in cui si pretende che i confini maschile e femminile, Oriente e Occidente siano netti e solidi.
Le sue opere sono ricche di contrasti: irriverenti, ironiche e giocose da una parte, estremamente serie e tragiche dall’altra; fedeli all’originale, raffinate, curate sin dai dettagli da una parte, artificiose e rivisitate attraverso l’immaginazione creativa dall’altra. I suoi soggetti sono personaggi depositati nell’immaginario collettivo, icone e miti delle ideologie occidentali come: Marilyn Monroe, Brigitte Bardot, Frida Kahlo, Mao Tse-Tung, Che Guevara, Adolf Hitler, Charlie Chaplin, Albert Einstein.
L’artista non si identifica ma ripropone se stesso nell’altro, come in una sorta di compenetrazione di identità.
Nato ad Osaka nel 1951, appartiene a quella generazione di artisti giapponesi cresciuti in un paese sconfitto, che vuole aprire le sue porte al liberismo economico e alla conseguente acquisizione di modelli occidentali, nuovi e inconsueti.
Affascinato dalle trasformazioni sociali, politiche e culturali dovute alla penetrazione del capitalismo diventa interprete, nell’ambito dell’arte, di queste alterazioni, le incamera e ispirandosi ad esse costruisce le sue opere. Rivisita miti e icone occidentali e mondiali presentandoli in chiave nipponica.
Il suo non voler, mediante il trucco, modificare i propri tratti somatici per renderli simili a quelli del modello, risponde al preciso intento di dimostrare il proprio radicamento alla patria.
Nella sua produzione vengono affrontate tematiche molto attuali, problematiche sulla “moralità” sessuale, sulla razza, sull’umanità, sulla religione e la politica, sempre attraverso una sottile ironia.
In sintesi:Yasumasa MorimuraUn ringraziamento particolare all’Associazione culturale Giappone in Italia
Galleria: Byblos Art Gallery
Corso Cavour, 25/27
37121 Verona
mappa
Dal 22 Novembre 2008 al 21 Febbraio 2009
Orario:
dal martedì al sabato
10.00/13.00 – 14.30/19.30
Per informazioni:
Telefono: (+39) 045 8030985
Email: info@byblosartgallery.it
Internet: www.byblosartgallery.it
Michela
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